martedì 30 marzo 2010

Le mafie: blocco allo sviluppo del Paese

Le mafie sono oggi un vero e proprio impero economico globalizzato, che detiene una ricchezza pari a circa il 7% dell'intero PIL nazionale.
Il "Rapporto mafie 2009" del Censis affronta bene questi argomenti (v. estratto), mentre per arrivare a capire come si sia arrivati a questa situazione, è necessario un excursus storico sulle mafie. Mafie significa però anche corruzione e malaffare, dimensioni che non si sono certo chiuse con la stagione di "Tangentopoli", ma che portano al sistema Paese costi altissimi, oltre che un livello complessivo di inefficienza.
Di conseguenza, le mafie costituiscono un grosso plocco allo sviluppo del Paese, gestendo sia attività crimose e traffici illeciti, che avendo interessi diretti - tramite il riciclaggio - anche nell'economica legale di tutta la nazione ed anche all'estero. Le principali organizzazioni mafiose sono quattro e vanno approfondite per capire perchè sono diventate così potenti ed un fenomeno del genere esiste solo in Italia e non negli altri principali Stati europei.
Cosanostra
Ndrangheta
Camorra
Sacra Corona Unita

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