martedì 9 marzo 2010

Occidente per principianti - Nicola Lagioia

GRUPPO: ALLIATA, DI FRANCESCO, MAIONI, VALSESIA


In questo passaggio del romanzo “Occidente per Principianti” vengono analizzate le seguenti tematiche: famiglia, università e precariato.
Per quanto riguarda la prima tematica, la famiglia viene vista come un salvagente, in quanto offre un appoggio economico alla persona che non riesce a rendersi autonoma. Da questa situazione deriva però all'autore dipendenza e frustrazione.


Lagioia affronta inoltre il tema della preparazione fornita dalle università, che tendono a iperspecializzare gli studenti, i quali però poi non riescono a trovare un lavoro adatto alle loro capacità poiché, al contrario, le imprese preferiscono un personale “flessibile”. A questo punto è inevitabile per l'autore sviluppare il tema del precariato. Infatti, nel caso in cui un giovane riesca a superare lo scoglio della “flessibilità”, la maggior parte delle volte deve affrontarne uno ancor peggiore, cioè quello della precarietà. Infatti, come ci mostra questo romanzo, è difficile che un giovane laureato riesca ad essere assunto con un contratto a tempo indeterminato, poiché le imprese preferiscono quelli a tempo determinato o addirittura a progetto (co.co.pro). Tuttavia, come ribadisce l’autore, è impossibile per un giovane progettare il proprio futuro se da un giorno all’altro rischia di rimanere senza lavoro; anche per questo i giovani tendono a rimanere legati economicamente alla propria famiglia (i cosidetti “bamboccioni”). La mancata realizzazione lavorativa porta i giovani (la maggior parte delle volte laureati) a svilirsi e considerarsi dei falliti. Infatti,come ci mostra l’autore nella parte conclusiva di questo estratto, molti giovani non riescano a capacitarsi del fatto che i propri genitori siano riusciti ad avere successo nella vita pur senza avere un diploma o una laurea.
Dal punto di vista stilistico notiamo come Nicola Lagioia faccia grande uso del flusso di coscienza, ricorrendo al “tu” retorico per coinvolgere e convincere il lettore. Frasi brevi e ad effetto, ripetizioni e domande retoriche perseguono il medesimo fine. Il linguaggio é piuttosto informale, anche se talvolta trapela la preparazione culturale dell'autore grazie a riferimenti colti. Emergono inoltre riferimenti storici, cinematografici e sportivi che fanno intuire l'età dell'autore. Narratore e focalizzazione sono interni.


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